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giovedì 3 giugno 2010

Camera 106 - Percorsi a ritroso

Che poi ogni volta che arrivava venerdì mentre mi lasciavo trasportare a casa, ecco in quel mentre esatto, sentendo l’aria (vera aria) sul viso e tutt’intorno quei suoni di clackson ed il ronfare di motori e persone (tante) che sembravano seguire un percorso disegnato con una linea che solo a loro era dato vedere, ecco dicevo, proprio in quel momento, mi ricordavo che esisteva un mondo attorno alla mia stanza.

Un intricato reticolo di persone e cose in movimento in cui tutto potrebbe finire in un gigantesco groviglio: grovigli di autovetture e autobus fumanti, incastri di chi cerca di infilarsi in ascensore e da dentro spingono mentre chi sale si scontra con chi scende facendo ruzzolare qualcuno e provocando uno scazzottamento che finisce in latteria dove c’è chi beve il cappuccino ordinato dal signore accanto che si arrabbia agguantando l’ombrello della nonnina per darglielo in testa e potrei andare avanti all’infinito se non fosse che, è chiaro, anzi lampante che qui nel mondo “vero” ognuno sa cosa fare.

Esattamente cosa e dove e come e quando Fare. Perché tutto fila e si incastra a dovere, ognuno cammina seguendo la sua striscia immaginaria sul selciato, sulle scale, nei cortili, nei parcheggi. Qualcuno a volte forse per sbaglio o per gioco o per chissà-cosa (amore?!) decide di prendersi una vacanza dal suo percorso immaginario e lì son casini: rumori di ferraglia o urla e porte sbattute o lanci di vestiti da balconi e cassetti svuotati per  far posto.

Comunque, qui nel mio mondo vero fila tutto liscio, talmente liscio che mentre mi tengo per attutire i colpi (che gli ammortizzatori hanno tirato le cuoia) mi domando se avrò anche io una linea da seguire a testa bassa  oppure non avrò mai un posto mio e volteggerò disegnando ghirigori e incrociando percorsi altrui per farli un po’ assieme.

Persa temporaneamente nei miei percorsi immaginari mi ritrovo sotto casa. I cespugli di rose e i gerani alle finestre e…vorrei restare qualche ora qui a elencarvi tutti i fiori e le piante del mio giardino almeno fin che fa sera così da evitarmi l’imbarazzo dei minuti i-n-f-i-n-i-t-i che andranno dall’apertura dei portelloni qui davanti e la deposizione della mia salma vivente nel mio letto con quel pietoso appoggiarmi negli occhi corone di saluti dei vicini di casa (imbarazzati quanto i miei cenni e le mie parole smozzicate) .

In rigoroso ordine di apparizione:
Peonie
Felce
Rose Tea
Rosa canina
Alloro
Edera
Rosa Candlelight
Magnolia
Camelia
Portulacca
Campanule
Gerani 

Aposto: eccomi qui!
Mamma sistema la tele della cucina sulla mia scrivania e il copriletto di vellutino a quadretti blu, celeste e bianco ai piedi del letto “Allora! Tutto bene?!”…

Per rispondere avrei bisogno di un altro elenco per superare altro imbarazzo (o forse vergogna che poi sono simili e tu mamma ne parli spesso e…), sorrido leggera sperando in un diversivo che mi venga in aiuto (non so, qualcosa del tipo un colpo di vento improvviso e la finestra che sbatte e il vetro che cade in frantumi e non abbiamo ancora l’aspirapolvere oppure un Testimone di Geova bello come Brad Pitt e dal carisma di Barak Obama che citofoni convincendo mia mamma ad ascoltare tutto l’elenco di disgrazie a cui sarà sottoposta se non si geovizza).

-Mamma…acc…il lampadario dondola…-

-Santosignore…non sarà un terremoto!-

-to-be-continued

14 commenti:

  1. La vita è un continuo incastro ma non tutti, nel mondo vero sanno SEMPRE come si devono comportare...

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  2. @Baol: invece nel mio mondo-vero tutti sanno ESATTAMENTE cosa fare (pensa un pò...) :-)

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  3. Dovremmo segnalare i nostri personali percorsi cn del muco come le lumache, oppure costruire delle mura di mattoni cm gli uomini...

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  4. questo tuo racconto mi fa pensare all'imprevddibilità ed ineluttabilità della vita, e al fatto che non possiamo mai sapere con certezza cosa ci riserverà il domani..
    ..ed in virtù di questo dopo aver passato anni e anni a pensare a cosa potrebbe succedere se.. ma.. finalmente inizio a vivere l'OGGI cercando di assaporare nel bene e nel male tutto quello che mi offre

    e dopo queste mie strambe considerazioni attendo ansiosa il seguito, felice di leggerti e che la tua vena artistica sia in pieno fermento ^ __ ^
    avanti così a tutta forza,
    un abbraccio

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  5. Penso spesso a come tutto sia un infinito incastro, e mi domando come una nostra singola scelta se ne possa portare dietro un'infinità di cui resteremo all'oscuro. Un circolo, infinito. E la cosa, non so perchè, mi elettricizza, tantissimo.
    p.s. Finalmente un posto dove leggerti, grazie per l'invito :*

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  6. Buongiorno Mrs Quentin Tarantella! Solo un breve saluto per ora ché ho le dita impiastricciate di crostata alle mele...

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  7. @Micia: magari percorsi di nastri-di-seta o di briciole-di-pane...di bava appica sotto le scarpe! :-)

    @Alba: avanti tutta, tu e le strambeconsiderazioni! bacio...

    @Maraptica: condivido il tuo rabbrividire-bello al flusso degli incastri e degli incontri...
    Grazie a te, averti tra le mie parole è un vero piacere...
    :-)

    @Totò: passa una fetta và... :-)

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  8. .. attendendo il seguito ^ __ ^
    ti lascio un abbraccio

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  9. e nel frattempo rileggo con piacere la camera 106
    un abbraccio

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  10. Beh, che aspetti a scrivere di nuovo? Mi accontento di tutto, anche della lista della spesa!

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  11. Alcuni suggerimenti: una bottiglia di olio illibato d'oliva, mezzo chilo di pomodori stempiati, una confezione di zucchero filato a velo...

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  12. Le storie sono belle, ma solo quelle con il final.

    Anonimo dei Ghiacci Sbrinati

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  13. ... e poi mele e meloni, zucche e zucchine, pepe(roni) rosa, caramelle all'aceto balsamico per la gola...

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  14. dunque vediamo,Gentile curatrice, cuoca, cameriera,padrona..uhm.. non saprei.. del prestigioso, raffinato ed elegante
    "Motel delle Parole"
    le scrivo perché io dopo la metà del mese corrente sarei in procinto di partire e se possibile vorrei un piccolo anticipo circa la camera n. 107 che intendo prenotare, sa le sue credenziali sono ineccepibili sotto tutti i punti di vista, ma se lei potesse darmi anche solo un piccolo assaggio.. le sarei veramente grata ^ __ ^

    un super bacio e un abbraccio

    p.s
    spero che la tua assenza sia dovuta al fatto che ti stai godendo un rilassante periodo di riposo

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Vediamo se la Camera è libera :-)